Convegno L.S.P. 2011: “La Postura”
La Delegazione Piemonte e Valle d’Aosta dell’Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini, ha realizzato lo scorso 28 ottobre, il convegno “Lavorare Senza Problemi: La Postura”, primo di un ciclo di convegni internazionali con base a Torino, il cui scopo è affrontare le tematiche legate alla salute dell’operatore del verde.
L’idea di progettare questo convegno, che, da ricerche effettuate è il primo del settore in Europa, nasce dalle continue sollecitazioni e sensibilizzazioni che giungono dai comparti delle giardiniere e della medicina del lavoro. L’operatore del verde infatti, essendo coinvolto in un lavoro particolarmente ricco di movimento, assume, nel giro di pochi anni, posture asimmetriche che gli rendono, in molti casi, il resto dell’esistenza sempre più difficoltoso e doloroso. Obiettivo primario è fare il punto su questi temi anche alla luce delle recenti normative sulla salute dell’operatore, in modo da iniziare un ciclo di eventi, per successivi sistematici aggiornamenti, sulle problematiche della salute dell’operatore nel verde.
Il convegno è stato realizzato insieme ad S.d.O. Servizi di Organizzazione s.a.s., che ha curato la parte prettamente organizzativa, e a C.P.G. s.r.l., che ha curato la parte scientifica.
La tematica scelta per questo primo convegno svoltosi il 28 ottobre 2011 è la postura delle lavoratrici e dei lavoratori assunta durante lo svolgimento della propria mansione (sul luogo di lavoro) ed è articolata nei seguenti argomenti: la panoramica sulle posture scorrette tenute dall’operatore del verde e sulle malattie professionali che ne conseguono sul medio-lungo periodo; i fattori esterni che possono amplificare gli effetti delle posture scorrette (vibrazioni, urti, agenti atmosferici, altro); le implicazioni della postura sull’apparato muscoloscheletrico; le modalità di valutazione dello stato fisico dell’operatore; i provvedimenti suggeriti per prevenire e correggere situazioni patologiche; gli aspetti legali inerenti il D.Lgs. 81/2008, modificato ed integrato dal D.Lgs. 106/2009.
L’evento si è tenuto a Torino nella Ex Curia Maxima di via Corte d’Appello 16, presso la sala Conferenze Norberto Bobbio e ha visto la partecipazione di un pool di esperti provenienti da: Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il pubblico di riferimento è costituito da: giardinieri, agricoltori, boscaioli, tree climber (figura operativa emergente), affiancati da operatori sanitari (medici, terapisti e tecnici) e giuristi, abbracciando così tutti gli operatori coinvolti nel sistema della sicurezza, della salute, dell’igiene e del benessere delle lavoratrici e dei lavoratori (sul luogo di lavoro).
Si è effettuata un ampia promozione di questo convegno rivolgendosi a tutti i settori interessati (testate locali e riviste di settore, associazioni a livello Nazionale e Internazionale), al fine di diffondere al massimo l’iniziativa: dare visibilità a tale evento è sinonimo di sinergia d’azione per tutte quelle figure coinvolte in tale progetto: dall’operatore al datore di lavoro, al medico competente al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.). Le illustrazioni delle differenti tematiche, esposte durante le relazioni, sono state estremamente precise ed esaurienti, quindi in linea con le aspettative dei convenuti e del progetto.
I commenti favorevoli si sono comunque allineati sullo “stupore” nel comprendere quanta importanza ha il nostro impianto scheletrico durante lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa e ovviamente anche oltre, nella vita quotidiana. Errate posture (anche solo in stato non dinamico come essere seduti alla scrivania o semplicemente stare in piedi o appoggiati) possono generare, anche per brevi periodi, stress, che con l’andare del tempo (e sommati a altri stati di natura similare), possono diventare patologici o addirittura cronici, tanto, da dimostrare evidenza nelle sintomatologie, riconducibili appunto alle nostre errate impostazioni posturali. Possiamo aggiungere che la medicina ortopedica attualmente è in grado di offrire non solamente diagnosi e consigli terapeutici ma anche formazione e informazione a livello professionale che, se rivolte al lavoratore in modo appropriato, possono sortire quegli effetti “preventivi” che doverosamente devono raggiungere il lavoratore. In sostanza: prendere coscienza quanto prima nel proprio mondo del lavoro di tutte queste informazioni ci aiuta nell’intento di migliorare la vita lavorativa rendendola meno usurante, sin da raggiungere il riposo pensionistico in una ragionevole efficienza muscolo-scheletrica. Emerge l’importanza di analizzare questo concetto in una dinamica proiettiva, relazionandolo a tutta la vita, quindi non soltanto da un punto di vista lavorativo.
L’importanza della realizzazione di questo evento è quindi dettata dall’attualità dell’argomento affrontato: gli aspetti legati alla salute sul luogo di lavoro sono sempre più un problema di ordine sociale che condiziona la vita quotidiana dell’operatore del verde. Questa occasione ha permesso aggiornamenti più rapidi promuovendo e istituendo nuove opportunità comunicative in tutti i settori coinvolti: dall’associazionismo all’impianto giuridico, dalle ricerche di mercato alle opportune valutazioni delle stesse, potendo così risultare un vero e proprio punto di riferimento (evento/città) di carattere continuativo.
Il delegato Regione Piemonte e Valle d’Aosta
Luigi Delloste
Volantino: Lavorare Senza Problemi – La postura
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